Pubblichiamo un contributo di Enzo Favoino, della Scuola Agraria del Parco di Monza, per dimostrare l’inconsistenza dell’argomento “la raccolta differenziata costa di più”.
Il problema è il metodo di calcolo: siccome alti tassi di RD si ottengono solo con il Porta a Porta, e questo comporta anche una riduzione consistente del quantitativo complessivo di RU raccolti [intendo nel complesso, ossia RD + RUR (Rifiuto Urbano Residuo cioè l’indifferenziato), a causa della “deassimilazione di fatto” dei rifiuti artigianali/industriali che con il cassonetto invece finiscono impropriamente nel circuito di raccolta del RU] la valutazione del costo in Euro/tonnellata è:
a) scorretta (poiché nel caso del porta a porta il costo viene diviso per un numero di tonnellate minore, generando un effetto distorsivo al rialzo, vedasi prima slide);
b) impropria (poiché la raccolta non si paga a pié di lista, ossia in ragione delle tonnellate raccolte. Il costo del servizio è un dato preordinato, e dipende dalla struttura del servizio stesso, ossia: quanti mezzi, quanto contenitori, che frequenza, ecc.; per il suo confronto l’approccio corretto è dunque il costo/abitante, che è tra l’altro il dato che poi, attraverso la TARI, viene trasferito all’utenza).
Dunque, con la valutazione in Euro/abitante, che tiene conto della riduzione dei rifiuti urbani con il PaP e della integrazione operativa che il PaP consente (riduzione delle frequenze del secco residuo all’introduzione della RD dell’organico) si ha il giudizio corretto e sensato.
In queste slide trovate l’evidenza, e la composizione dei costi (sono solo quelli di raccolta + trasporto + trattamento/smaltimento, ossia senza i costi indifferenti al tipo di RD, come spazzamento e servizi generali) che dimostra la convenienza economica della RD avanzata.
Per approfondire l’argomento, di cui le suddette slide sono solo un estratto, alleghiamo qui il documento tecnico: si tratta di una valutazione statistico-economica dei modelli di gestione dei rifiuti urbani; lo studio è stato eseguito dalla Regione Lombardia.