La discarica di Collette Ozotto.

Discarica Collette OzottoNel 1972 a Bussana (Im) è stata commissionata la prima discarica, si trattava di una lavorazione sommaria di divisione e trasporto del rifiuti indifferenziato, poi è iniziato il vero calvario dei Bussanesi con discariche sempre più grandi e visibili (la specialità della zona sono le discariche sui crinali delle colline – allegato 1).

Dopo 40 anni di discariche, sempre gestite dalle stesse persone, e più di 60 proroghe, gli ampliamenti non sono stati concentrici ma lineari, impattando con il luogo in maniera importante, atrofizzando intere zone collinari di pregio ogni qual volta veniva autorizzato un lotto nuovo.

Oggi siamo al lotto 5 in uso e lotto 6 in progetto.

Lotto 5.

Questo lotto, nato sopra un crinale visibile dal mare e dalle cittadine circostanti, presenta problematiche di impatto ambientale, paesistico e statico.
Paesistico e ambientale lo dimostrano i vincoli su cui è costruito (allegati 234).
Inoltre i miasmi che emana la discarica sono stati gia oggetto di denuncia, le persone abitanti dei luoghi, sono sempre più ostaggio degli odori, dei gabbiani che vivono la discarica e dei rumori.
Inoltre l’allargamento lineare della discarica, insidia abitazioni e aziende agricole DOP della zona.

Problematiche statiche:
Già nel 2009 ci fu una frana nel lotto 5 (allegato 56).
Ma ultimamente è un proliferarsi di frane intorno al lotto 5 e sotto il futuro lotto 6, la zona ha sempre avuto il “vincolo idrogeologico” .

Ultimamente c’è stato un importante intervento di palificazione per contenere il grave pericolo (allegati 7891011), consideriamo che poche decine di metri più in basso c’e’ la strada che conduce a Beusi, frazione di Taggia, su cui transitano scuolabus ed auto tutto il giorno.

Lotto 6.

Lotto da 283.000 mc, sempre sopra un crinale (allegato 12).
Il lotto dovrebbe essere transitorio (3 anni), per poter arrivare alla fine della costruzione del centro di Colli, biodigestore anaerobico, di cui però ancora non si conosce progetto definitivo e nemmeno le caratteristiche che avrà.
Ricordo che già nel 2009 il presidente della provincia il presidente della provincia di Imperia dichiarava: ”c’è un appalto europeo per la realizzazione di un impianto unico provinciale dei rifiuti, in regione Colli, a Taggia, che scade il 23 febbraio. «Si tratta di una pratica – ha affermato il Presidente – che è già in uno stato avanzato».” (allegato 13).
A distanza di 5 anni non si sa ancora nulla di codesto progetto.

Il lotto 6 presenta diverse criticità, il territorio ha un vincolo idrogeologico e paesistico, come si evince dagli allegati 2-3-4 inoltre nella zona ci sono diverse frane e smottamenti di terra, (allegati 141516) inoltre nella zona esiste una grotta carsica con 2 splendidi laghetti di acqua sorgiva ( qui il video ), vincolo che dovrebbe invalidare il lotto 6 (allegato 1718) infine la presenza di una Azienda DOP di produzione di Olio EVO, a soli 185 metri (allegato 1920)

L’intervento (Lotto 6) su questa porzione di territorio è preoccupante e determinerà sicuramente una protesta vigorosa dei comitati associazioni e cittadini della zona ( qui il video ).

Alberto Cerutti.

3 pensieri su “La discarica di Collette Ozotto.

  1. Problemi aperti:
    1) Il Comune di Sanremo a marzo 2013 ha deliberato la non accettazione del lotto 6. Cosa intende fare visto che la Provincia di imperia ha proseguito autonomamente assegnando l’appalto del lotto 6? Il nuovo PUC cosa prevederà?

    2)La Regione Liguria e la Provincia di Imperia che risposta danno alla Provincia di Cuneo che recentemente ha offerto di accettare nei propri impianti rifiuti provenienti dalla Lliguria?

    3) Visto l’incredibile ritardo dell’impianto di Colli c’è da chiedersi se c’è veramente la volontà di realizzarlo. Qualcuno pensa al lotto 7?

    4)Per la raccolta differenziata porta a porta si sta facendo troppo poco!

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